sul Bíos theoretikós

Crediti e aggiornamento per i partecipanti

La partecipazione al convegno, sempre libera e gratuita, darà diritto - in base agli attestati che saranno rilasciati al termine di ciascuna sezione - ai crediti formativi, sia per gli studenti universitari (CFU), sia per gli studenti medi, secondo quanto stabilito, rispettivamente, dai singoli Corsi di laurea e dalle singole Scuole Secondarie.
Anche per gli insegnanti delle scuole secondarie, superiori ed inferiori, la partecipazione ai lavori del simposio, per la quale potranno usufruire di un congedo per motivi di studio, secondo la normativa vigente, varranno anche quale aggiornamento, sempre secondo quanto espressamente stabilito dalla normativa vigente in relazione a simposi e convegni promossi da università pubbliche e/o Centri di ricerca universitari.

Le ragioni organizzative e tecniche del convegno non possono comunque dimenticare, oltre all'approfondimento specialistico, l'occasione dell'incontro della Città di Varese, del suo territorio, con la sua Università e un suo nuovo Centro di ricerca.
Un incontro che intende finalmente, nel nome della filosofia, unire in dibattito le voci di ambiti disciplinari impropriamente considerati separati, guardando insieme all'unità della cultura e al lavoro didattico dei tanti docenti che, proprio come Giulio Preti, hanno dedicato e dedicano, nei vari ordini di scuole, la loro vita professionale all'insegnamento e al suo decisivo risvolto educativo.
Anche per queste ragioni il convegno, dedicando ampia attenzione alla didattica della filosofia della scienza e ai suoi legami con il mondo letterario, anche nel quadro del progetto dei Giovani pensatori (realizzato dall'Università degli Studi dell'Insubria d'intesa con l'Ufficio Scolastico Provinciale, con la Provincia di Varese e con il Premio Chiara), intende valorizzare proprio quel mondo della scuola, in senso lato, che resta ancor oggi testimonianza di una grande esperienza educativa così come era stata per Preti, la sua scuola, appunto la scuola di Milano.